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Ciao, mi chiamo Gea (lei/le/la)

Sono di, vivo e lavoro a Palermo. Sono educatrice sessuale, diplomata presso l'Istituto di Sessuologia Scientifica di Roma nel Novembre 2023. Nell'Antica Grecia due gruppi di soggettività erano peripatetici: le puttane e i filosofi. Aspiro a essere almeno una dei due.

"La Camera di Valentina" è stato un progetto mutevole, di crescita concreta e simbolica:

  • nasce come rubrica settimanale in un blog generalista, nel 2016;
  • diventa progetto autonomo sui social, con indirizzamento al suo sito dal 2018 fino a oggi;
  • mi stravolge la vita (quando decido di intraprendere il percorso di studi per l'educazione sessuale) nel 2020;
  • e oggi chiude - o muore, dipende quanto vuoi essere drammatica/u/o - così come l'abbiamo conosciuto, nel 2023.
In questi anni diventa qualunque cosa: portale sulla storia dell'arte erotica, luogo di apprendimento con il buono che gli strumenti degli spazi digitali riescono a dare, network (reale) di conoscenze preziosissime della mia vita, stazione di pratica trasversale di transfemminismo, specchio sulla mia persona. 

Devo tantissimo a ciò che LCDV è stato per me, in questi anni. Se foste nella mia cerchia di bevute sapreste che ripeto circa tre volte a chiacchiera che per me "esiste un prima e dopo LCDV"; perché è così. C'è un prima e dopo LCDV: tutto, il mio modo di essere, di pensare, di fare, di relazionarmi, di partecipare e appartenere al mondo è cambiato grazie a questo progetto che ho preso, tagliato e cucito, adattato, modificato, scarabocchiato dal 2016 a oggi

Adesso che inizia il capitolo nuovo della mia vita - forse anche vita professionale - ho bisogno di chiudere lo spazio del blog così come è sempre esistito. I dispendi - di energie creative ed economiche - non me li posso più permettere.

Ho messo su un archivio
Un accurato, selezionato, ristretto archivio di oltre i 100 articoli scritti in questi anni; sono gli articoli più significativi nei quali ho visto anche io, rileggendo, tutti i miei cambiamenti, dalla scrittura alle esigenze comunicative che premevano, in un modo o in un altro. 

Ve li lascio qui per sapere cos'è stato LCDV, questa "camera" di questa "Valentina" che ha sempre confuso tuttu (chiaramente si pensava fosse il mio nome, invece è un riferimento a Valentina Rosselli, personaggio iconico del fumettista Guido Crepax). 

Per il resto, ci sono cose che non vanno via: 
  • gli account instagram (1 e 2 perché Zuccobergo è pur sempre un fascista sessuofobo)
  • l'account TikTok
  • il canale telegram
E per il resto, ci vediamo nei mondi, tangibili e non. 

Gea 
ritratto di @libreria_europa su instagram

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